produzione Fondazione Sipario Toscana
installazione per suoni, voci, pensieri
un progetto di Geometria delle Nuvole in collaborazione con Adartel Danza Arte Teatro
sound design Davide Lelli
elaborazione drammaturgica Giulia Paoli e Chiara Pistoia
ideazione e realizzazione scene Luigi di Giorno
disegno luci Maurizio Coroni
tout public
tecnica utilizzata installazione interattiva
Briciole di Pollicino è un bosco di sensazioni, suoni, voci, pensieri, parole, in cui allo spettatore è lasciata la possibilità di trovare e ascoltare i misteriosi tesori che ogni bambino custodisce. Briciole di Pollicino è l’installazione connessa al più ampio progetto Radio Pollicino - Briciole per ritrovare la strada, idea multiforme tra teatro e arte contemporanea, nata con l’intento di raccogliere, sistematizzare e diffondere le voci dei bambini e delle bambine raccolte in anni di laboratori e attività teatrali nelle scuole, creando così un ponte di comunicazione tra mondo dell’infanzia e degli adulti. Il progetto Radio Pollicino non è solo installazione, ma è anche una pratica laboratoriale, una radio podcasting, una live performance.
L’installazione Briciole di Pollicino rappresenta metaforicamente la nostra esperienza come operatrici, un viaggio sorprendente nei pensieri di bambini e bambine tra i 5 e i 13 anni colti nella meraviglia del loro sguardo, maestri di strade dimenticate o inascoltate. La drammaturgia sonora ed emotiva, rielaborata per l’opera, nasce dalle interviste filosofiche e le intelligenze collettive, animate in occasione di festival, rassegne d’arte, laboratori scuola e laboratori teatrali permanenti. È una visione collettiva per viandanti solitari.
Non puoi trovare né sentire le voci dei bambini, se non scegli di seguire i sassolini lasciati da Pollicino e di accettare di metterti in gioco con lui. Le orecchie di un adulto devono fare uno spostamento di senso e di mondo per poter arrivare là dove gli sguardi dei piccoli scovano i loro tesori. Questa è un’installazione interattiva creata per tentare di trovare una strada, forse meno battuta e più selvatica, che crescendo abbiamo dimenticato di percorrere. Dove portano quei sentieri? Verso quali case tornare? Quali tesori scoprire? Ognuno ha la sua anima... Riuscirete a sentirli tutti?